I dati sugli allontanamenti nelle zone rosse di Napoli istituite il 31 dicembre. E l’elenco di tutte le strade delle zone rosse della provincia.
Zone rosse a Napoli, 2.854 controlli e 11 allontanamenti in una settimana
Le quattro Zone Rosse di Napoli sono state istituite dal Prefetto Michele Di Bari lo scorso 31 dicembre. In poco più di una settimana, le forze dell’ordine hanno effettuato 2.854 controlli e disposto 11 allontanamenti di persone moleste, violente o con precedenti penali. Questi dati sono stati resi noti oggi dal ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, che ha promosso l’iniziativa.
Le Zone Rosse sono interdette a individui con condanne per reati come droga, furto, rapina, reati contro la persona o porto di armi, che mostrano comportamenti aggressivi, minacciosi o molesti e rappresentano un rischio per la sicurezza pubblica. In caso di violazione degli ordini di allontanamento, scatta la denuncia all’Autorità giudiziaria.
Il prefetto di Napoli ha anche annunciato nel Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica l’istituzione di nuove zone rosse nella provincia di Napoli: a Castellammare di Stabia, Pompei, Pozzuoli e San Giorgio a Cremano.
A Pozzuoli 3 zone rosse:
- Centro storico: via Fasano (dalla rotonda uscita tunnel a via Roma), via Roma, Largo San Paolo (comprensivo dell’intero scalo portuale e della piazza antistante) via Marino Boffa, via Dicearchia, via Sacchini da incrocio con via Boffa a incrocio con via Battisti, via Battisti, Lungomare C. Colombo, via dell’Emporio. Via S. Paolo, vico dei Marinai, via Darsena, via Assunta a Mare, vico Magazzini, via Cesare Augusto, Largo Santa Maria delle Grazie, Largo Cesare Augusto, Corso della Repubblica, via Scialoja, via Maria Puteolana, vico S. Leonardo, via Santilli, via Caldaie, via Vecchione Giovanbattista. Traversa Strettoia del Porto, via Cosenza, via Merone, via Sommella, via Domenico Goglia dei Mille, via Giovanni de Fraia, via Maso Carrese, via Cavour, via Tranvai, corso Giuseppe Garibaldi, Traversa Allumiera, via Allumiera, corso Vittorio Emanuele. Via Gabriella Portese, via Celio Rufo, via Mazzini, vico ex Gesuiti, vico Piscinelle, via Matteotti, Lungomare Pertini, corso Umberto I, via Contessa, via Babbo, via Ferri, via Barletta, traversa Umberto I, via Cappuccini, largo Tranvai, Lungomare Yalta.
- Monterusciello: piazza de Curtis, via Ada Negri, via Russo, via de Curtis (da incrocio con via Viviani a incrocio con via Libero Bovio), via Libero Bovio, via Severini (da incrocio con via Modigliani a incrocio via Campigli). Via Campigli, via Modigliani (da incrocio con via Severini a incrocio con via Allodi), piazzale Giuseppe Minopoli.
- Arco Felice: piazza Aldo Moro.
A Pompei due zone rosse:
- Centro: via Sacra, via Roma, via Lepanto, piazza Falcone e Borsellino, piazza Bartolo Longo, Sacrato del Pontificio Santuario di Pompei, piazza XXVIII Marzo – Stazione FS Pompei, piazza Vittorio Veneto – Stazione Crircumvesuviana Pompei Santuario.
- Zona Archeologica: ingressi del Parco Archeologico di Pompei: piazza Anfiteatro, piazza Esedra, Porta Marina Superiore, via Villa dei Misteri – Stazione Crircumvesuviana Pompei Villa dei Misteri.
A Castellammare di Stabia due zone rosse:
- Villa comunale: corso Garibaldi, piazza Principe Umberto, corso Vittorio Emanuele, corso Alcide De Gasperi dal civ.1 al civ. 73, via del Marinaro, piazza Giacomo Matteotti, via Roma, via Alvino, via Catello Fusco.
- Cona cantieri: piazza Principe Umberto, via Giuseppe Mazzini, via Bonito, via Caio Duilio, piazza Giovanni Amendola, via Benedetto Brin, piazza Giovanni XXIII, via Umberto Maria Sarnelli. Via Padre Kolbe, piazza Unità d’Italia, vico San Vincenzo, via Santa Maria dell’Orto.
A San Giorgio a Cremano una zona rossa:
- via Aldo Moro, via Manzoni, piazza Troisi, Villa Bruno, Villa Vannucchi e Largo Arso.